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Cosa ho giocato quest'anno - Game Log 2023

·8 minuti

Quest’anno ho giocato meno dell’anno scorso, ma non la sento come una sconfitta personale. Ho avuto un sacco di impegni e avventure anche IRL, e mi sono dato anche ad altri hobby e interessi. Magari ne parlerò in un altro post. Ad ogni modo, oggi si parla dei videogiochi che ho giocato nel 2023, accompagnati da un breve commento. Magari su qualcuno di loro prima o poi scriverò un articolo dedicato.

Sono in ordine di come li ho giocati.

Crosscode #

Crosscode è un gioco che mi ha accompagnato per tutto l’anno, fin da gennaio. Lo gioco su Steam Deck, principalmente prima di andare a dormire e come gioco “di scorta” rispetto a quello principale di quel periodo. Unito alla sua durata lunghissima, ad oggi non lo ho ancora finito. Però mi manca davvero pochissimo, entro Natale lo chiuderò.

Il gioco è un action RPG davvero carino e con un sacco di cuore, in cui sia combattere che esplorare è davvero divertente. Le meccaniche RPG ci sono e sono preponderanti, ma allo stesso tempo non ti stressano troppo. Non ho mai dovuto farmare o grindare livelli, per capirci. Però gli skill check ci sono e sono davvero impegnativi, siano essi le bossfight o i puzzle dei dungeon principali. In alcuni momenti ammetto di essere stato molto vicino a spaccare qualcosa, non tanto per la difficoltà quanto per la durata di alcuni momenti di difficoltà. Però sono un souls player nel cuore e nella mente, quindi niente che non si sia risolto con un po’ di calma e sangue freddo. Gioco strapromosso.

Pokémon Scarlatto e Violetto - Coop #

Lo ho giocato in coop con un amico, ed è stato l’unico motivo per cui lo ho finito. Il gioco fa schifo sotto ogni possibile punto di vista. Ecco una lista non esaustiva dei problemi di questo ammasso di byte:

  • Non puoi entrare negli edifici
  • Praticamente nessun NPC ti parla
  • L’overworld è una vergogna senza contenuto
  • Le tre main quest sono composte da sempre le stesse missioni copiate e incollate con colori diversi
  • Tecnicamente fa schifo
  • Ha l’estetica 3D più generica che esista
  • Non si può customizzare il personaggio (no, tre vestiti inguardabili non valgono come customizzazione)
  • La coop non è coop
    • Non puoi interagire con il tuo amico, solo vederlo
    • Il tuo amico non compare sulla minimappa
    • Il tuo amico compare sulla mappa completa, ma la sua posizione viene aggiornata solo nell’istante in cui la apri, quindi se si sposta devi chiudere e riaprirla

Una vergogna. Non ho preso il DLC e non ho intenzione di prenderlo in futuro.

Hogwarts Legacy #

Una bella dimostrazione di affetto nei confronti dei fan della saga di Harry Potter, con tanta attenzione ai dettagli dell’ambientazione. Come gioco però è un open world genericissimo, mediocre a voler essere buoni. Il vero finale è anche bloccato da un livello minimo, per cui secondo loro è obbligatorio fare tutte le loro side-quest noiosissime. Se non ricordo male, non l’ho fatto e ho guardato il finale su Youtube.

Horizon: Zero Dawn #

Altro open world generico, anche peggio di Hogwarts Legacy. Mappa ricoperta di indicatori lista della spesa, città architettonicamente molto belle ma piene di NPC con il punto esclamativo in testa che ti danno roba inutile da fare. Non mi è piaciuto neanche il sistema di combattimento, ma quello potrebbe essere semplicemente che non sono un fan del prendere la mira con il controller. Non aiuta il fatto che il Dual Sense abbia il giroscopio, ma quegli infami di Sony non lo implementano nei loro giochi: è la rivoluzione per prendere la mira.

Dark Souls 3 (di nuovo) - Coop #

Ho fatto una run coop con un amico per vedere come fosse giocarlo dopo Elden Ring. La linearità si sente, ma è stato bello vivere un mondo con scope molto più ridotto e ambientazioni più dense. Le bossfight di DS3 si confermano meglio sotto ogni punto di vista di gameplay rispetto a quelle di ER, e riescono a essere contemporaneamente esteticamente epiche e onestissime da combattere. Altro che quello schifo di pOsITiOnINg.

Elden Ring (di nuovo) - Seamless Coop #

Rigiocare Elden Ring facendo una vera coop grazie a questa mod è stato una delle più belle esperienze gaming di quest’anno. Davvero divertentissimo giocarci insieme senza preoccuparsi di evocarsi continuamente, nebbie che ti bloccano, non poter usare Torrent. Una cooperazione pura e senza limiti di sorta. I buggettini che compaiono ogni tanto sono anche stati grande fonte di ilarità. Consiglio candidamente di giocarla con un amico, se avete la possibilità.

Minecraft Dungeon - Coop #

Carino, a difficoltà alte è ridicolo. In coop ci sta.

Into the Radius #

Questo gioco per VR, che ho giocato su Meta Quest 2, in realtà non lo ho finito. Ne vedo l’appeal e capisco che in realtà è da mettere nell’elenco nei veri giochi per VR che vale la pena giocare e non sono sandbox procedurali ma… mi fa troppa paura. Io già sono ansiogeno di mio, a giocare una cosa del genere ho paura di morire di infarto.

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom #

Quante cose potrei dire su questo. Mentre lo giocavo prendevo appunti su un taccuino, che ho riempito di pensieri, note, disegni. Varrà la pena farci un articolo dedicato a questo capolavoro.

A voler riassumere (di molto) i miei pensieri, direi che TotK è meglio di BotW sotto praticamente tutti i punti di vista e migliora tutto ciò che avrei voluto vedere migliorare, MA ci sono dei punti che secondo me sono peggio (molto, peggio) e mi danno molto fastidio - senza allungarci troppo, la mancanza della sella per teletrasportare il cavallo è vergognosa.

Il sistema di costruzione è palesemente una tecnologia all’avanguardia ed è un miracolo che riesca a girare su Nintendo Switch, ma personalmente non mi piace molto e la trovo poco “da Zelda”. Il bello è sempre stato usare pochi strumenti versatili per risolvere problemi, mentre adesso hai a disposizione un’intera officina, e se per caso passi per reddit e scopri la overbike non devi neanche ragionare. Ogni problema viene ridotto a “molla o razzo e ci volo sopra”. Mah. Fortunatamente in questo gioco non è ancora troppo forzata sul giocatore, ma ho un po’ paura per il sequel.

I saggi che ti aiutano sono una bella idea ma implementata con i piedi. Scomodissimi da usare, debuffati rispetto ai campioni di BotW e pensati male. Sempre in mezzo ai piedi, inutilizzabili nei momenti di necessità perchè scappano o si attivano per sbaglio. Mi sembra assurdo che non li abbiano fixati con un aggiornamento.

Comunque, tutto il resto è spettacolare e una gioia da giocare. Il finale mi ha fatto piangere. Capolavoro. Madonna quella OST alla fine. Quella OST.

It Takes Two - Coop #

Bello, anche se il finale arriva proprio di colpo e con poco build up.

Elden Ring (di nuovo) - Coop Veteran #

Questa volta su PS5, quindi niente Seamless Coop. Insieme a un altro mio amico “esperto”, abbiamo accompagnato un altro nella sua prima run a Elden Ring. Diciamo che adesso capisco perchè Sabaku no Maiku si diverte così tanto con Cydonia, è davvero figo far scoprire un gioco a qualcuno che altrimenti o non lo avrebbe giocato, o non avrebbe potuto apprezzarlo a pieno se fosse stato da solo.

Molto bello fargli intuire la lore, ipotizzare insieme, fargli vivere i canon event e raccontargli come la community ha reagito agli stessi. Raccontare aneddoti del day one, e vederlo bestemmiare sulle peggiori bossfight e aree che From Software abbia mai partorito.

Sarebbe stato meglio farlo su PC, ma vabbè non si può avere tutto dalla vita.

Armored Core VI #

Se c’è una cosa che non sopporto nei videogiochi, è dover cambiare build dopo che ne ho trovata una che mi piace. La sperimentazione, se ho voglia di farla, preferisco tenerla per una run successiva. Capirete quindi quale sia stato il mio problema con ACVI, il cui intero gameplay loop si basa sul ad ogni missione cambiare il proprio AC in modo che sia il più efficace possibile.

In questa serie ci può stare ed ai fan piace così, ma mi auguro con tutto il cuore che questa idea non finisca nei prossimi souls-like (anche se in Elden Ring un pochino c’è già nell’endgame).

Lo ho droppato. Un po’ me ne vergogno e mi dispiace, ma ho di meglio da fare.

Bloodborne + The Old Hunters #

Mappe alla pari con DS1, per certe cose anche meglio. Boss quasi tutti mid o meno, tranne Lady Maria e Orfano di Kos (DLC entrambi) che stanno nei picchi assoluti dei boss From Software. Lady Maria mia nuova preferita. Chalice dungeon sono uno schifo che rovina il gioco. I 30 FPS (di picco) non aiutano.

Baldur’s Gate 3 - Coop #

Sapevo fin da subito che un gioco del genere non facesse per me, ma vedendo l’hype che gli si era costruito attorno mi sono incuriosito ed ho convinto un amico a giocarlo in coop in modo da edulcorare le meccaniche per me pallosissime, ma non ha funzionato.

Capisco perchè sia da elogiare e celebrare come gioco dell’anno, ma per il mio modo di vivere i videogiochi è una palla spaventosa. Di quelle che preferirei martellarmi lì sotto piuttosto che continuare a giocarlo. Droppato.

Super Mario Bros. Wonder #

In realtà lo ho cominciato da qualche giorno, ma verosimilmente lo finirò entro fine anno. Molto bello per ora, mi piace un sacco che ogni livello abbia una gimmick particolare, e che abbiano inventato nemici e power-up nuovi. Molto belline anche le nuove animazioni, che danno un bel colpo di vita alla serie di Mario e danno uno stile unico al gioco. Come platformer continuo a preferire Celeste, ma sono cose abbastanza diverse.

toraiiaado
Autore
toraiiaado
Appassionato di elettronica, videogiochi e tutto ciò che è legato alla tecnologia.